In conformità a quanto previsto dal Regolamento Europeo 1005/2009, tutti i gas frigorigeni (CFC-HCFC-HFC), al termine della loro durata operativa, sono da considerarsi rifiuti speciali pericolosi e quindi da conferire ai centri di raccolta autorizzati.
Possono effettuare la raccolta, il riciclo e lo smaltimento le aziende autorizzate dal Ministero dell’Ambiente e quindi iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.
Gielle, titolare di un Accordo di Programma con il Ministero dell’Ambiente, effettua su tutto il territorio nazionale la raccolta dei gas refrigeranti ed estinguenti esausti per poi procedere al riciclo o al loro smaltimento (CFC, HCFC, HFC miscelati e/o fortemente inquinati). Il gas refrigerante recuperato dagli impianti di refrigerazione e condizionamento è di fatto un rifiuto speciale pericoloso per l’ambiente (codice CER 140601*) e come tale deve essere avviato allo smaltimento da effettuarsi unicamente presso un centro autorizzato dal Ministero dell’Ambiente con apposito Accordo di Programma.
Gielle, autorizzata dal Ministero dell’ambiente, è centro di raccolta, di recupero e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi gas frigorigeni identificati con il codice CER 140601*.
Effettua su tutto il territorio nazionale la raccolta di gas refrigeranti esausti CFC, HCFC e HFC per essere avviati allo smaltimento o alla rigenerazione in quanto rifiuti speciali e pericolosi (ai quali è attributo il codice CER 140601*).
Proprio per agevolare i detentori di gas frigorigeni esausti ad adempiere agli obblighi di legge, Gielle, attraverso la divisione refrigeranti, offre il servizio di servizio di recupero, riciclo, rigenerazione e smaltimento di gas refrigeranti ed estinguenti.
Al cliente vengono messi a disposizione recipienti (bombole e fusti) idonei allo stoccaggio e al trasporto dei gas esausti, da rigenerare o da smaltire, contraddistinti dall’adeguata etichettatura conforme alla normativa. I recipienti sono dotati di valvola con doppio attacco liquido + gas al fine di consentire un rapido recupero del fluido dall’impianto
Il servizio di ritiro presso il cliente è eseguito da trasportatori abilitati al trasporto di rifiuti speciali pericolosi codice CER 140601*.
All’accettazione del rifiuto speciale, che viene pesato per verificare la reale quantità di gas contenuta nell’imballo, seguono le analisi chimiche dei gas recuperati per verificare lo stato del fluido frigorigeno e il possibile trattamento: si effettuano analisi chimiche sul gas presente negli impianti, al fine di valutarne le caratteristiche e il grado di inquinamento (olio, morchie, umidità, residui carboniosi ecc.).