Gielle supporta anche i propri clienti nei processi di riconversione degli impianti già esistenti, avendo ben chiari gli alti livelli di prestazione che oggi il mercato richiede, in maniera rispettosa dell’ambiente e conformemente alle ultime normative.
Gielle, operando nel pieno rispetto delle normative vigenti, offre servizi per la gestione completa della conversione di impianti contenenti HCFC, ed in particolare per R 22.
Il Protocollo di Montreal ha stabilito che le sostanze ozono lesive (ODS), inclusi CFC e HCFC, siano gradualmente eliminate da tutti gli utilizzi mondiali.
Il Regolamento Europeo 2037/2000 ed il successivo 1005/2009 hanno stabilito date e modalità per l’eliminazione dei refrigeranti più lesivi dello strato di ozono.
In particolare, gli HCFC vergini, tra cui il Gas R 22, non possono più essere utilizzati né venduti a partire dal 1 gennaio 2010 per manutenzioni di impianti; a partire da tale data, infatti, le attività di manutenzione su impianti possono essere effettuate soltanto con prodotti riciclati o rigenerati.
L’utilizzo del Gas R 22 riciclato o rigenerato è consentito solo fino al 31 dicembre 2014.
L’attuale normativa italiana e comunitaria, dunque, prevede che gli HCFC vergini estratti da impianti di condizionamento o refrigerazione nel corso di attività di retrofit o dismissione definitiva dell’impianto, siano da caratterizzarsi quali “Rifiuti Speciali Pericolosi”.
Lo stesso dicasi per le scorte non più utilizzate o non più legalmente utilizzabili per attività di ripristino livello su impianti esistenti.
Tali rifiuti non possono essere liberati in atmosfera né possono essere riutilizzati in altri impianti, ma devono necessariamente essere conferiti ai Centri di Raccolta e Trattamento istituito ai sensi della legge 549/93 e del successivo D.M. 3.10.2001.
Gielle, Centro di Raccolta e Trattamento, è in possesso delle Autorizzazioni necessarie ed è firmataria di Accordo di programma con il Ministero Dell’Ambiente ed il Ministero dello Sviluppo Economico per la raccolta ed il trattamento di sostanze ozono lesive come CFC e HCFC.